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CAUSALI IVA
Le causali IVA contengono una serie di informazioni che guidano la compilazione delle
registrazioni contabili e dei documenti per quanto riguarda la parte IVA. Le causali
memorizzate sono disponibili in tutte le applicazioni nelle quali viene richiesta l’indicazione
dell’Imposta sul Valore Aggiunto; vanno quindi codificate tenendo presente questa
caratteristica.
Flusso di lavoro
Sono previste le seguenti tipologie di causali IVA:
• Normale: causali IVA con percentuale di calcolo. In prima nota e nei documenti
viene creata una riga contenente l'imponibile e la relativa IVA calcolata con la
percentuale riportata nell'apposita casella.
• Articolo: causali IVA che riguardano articoli d'esenzione. In prima nota e nei
documenti viene creata una riga contenente l’importo/imponibile corrispondente
all'articolo d'esenzione.
• Autofattura: per causali IVA che non devono considerare l’imponibile; da
utilizzare nei documenti emessi per righe di tipo omaggio per le quali non vengono
addebitati imponibile ed imposta (senza rivalsa dell’IVA);
• Solo Imposta: per causali IVA che non devono considerare l’imponibile; da
utilizzare nei documenti emessi per righe di tipo omaggio per le quali deve essere
addebitata solo l’imposta (con rivalsa dell’IVA).
• Split Payment: causali IVA con percentuale di calcolo ma con “scissione dei
pagamenti” ovvero il valore relativo all’IVA non viene incassato se l’intestatario del
documento è la Pubblica Amministrazione. In prima nota e nei documenti viene
creata una riga contenente l'imponibile e la relativa IVA calcolata con la percentuale
riportata nell'apposita casella come per l’imposta di tipo “Normale”. Ulteriori
informazioni su FatturaEettronicaPA.
Inizio
Causale IVA
DocumentiPrima Nota
Fine
Raggruppamento
IVA
ArticoliVoci Libere
Liquidazione IVA Registri IVA Comunicazione IVA
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Dettaglio Causale IVA
IVA: sigla della causale IVA.
IVA %: è la percentuale che determina l'importo di IVA da calcolare sull'imponibile. Es. 20
(per IVA al 20%). Non è richiesta se la Riga IVA è di tipo "Articolo" o "Descrittiva".
Des. IVA: descrizione della causale IVA.
Des. breve: descrizione sintetica dell’articolo riportata nel report standard dei documenti
emessi a cliente qualora la Riga appartenga a Tipo Articolo.
Seq.: sequenza/posizionamento nell’elenco delle causali IVA. I nuovi elementi vengono
inseriti con sequenza = 0(zero), i record duplicati avranno la sequenza della causale di
origine.
Natura IVA: predisposta da SDI, deve essere assegnata alle causali IVA di tipo Articolo;
selezionare la Natura IVA più appropriata. (stampata nei registri e liquidazione IVA ed
inclusa nel file xml dei documenti emessi)
Ragg. IVA: sigla di Raggruppamento IVA (sarà utilizzata per i totali registri e dichiarazioni
periodiche o annuali).
No periodica: l’informazione è presente nel Raggruppamento IVA e determina la modalità
di inserimento degli importi relativi alla causale IVA nella “Comunicazione dati IVA”:
Includi/Escludi: riporta o esclude imponibile ed imposta sia Vendite che Acquisti.
Escludi Vendite/Acquisti: esclude imponibile ed imposta per Vendite o Acquisti.
Escludi Imponibile Vendite/Acquisti: esclude imponibile delle Vendite oppure imponibile
Acquisti.
Riga: tipologia di causale IVA; Normale, Articolo, Descrittiva; Autofattura, Solo Imposta,
Split payment. Vedi sopra.
% non det.: percentuale di non detraibilità. Se la percentuale è minore di 100 in Prima
Nota vengono create due righe: la prima con IVA detraibile, la seconda con IVA non
detraibile.
IVA det.: codice IVA da utilizzare per causali IVA con percentuale d'indetraibilità minore di
100 (parte detraibile). Es. 22
IVA n.d.: codice IVA da usare per causali IVA con percentuale d'indetraibilità minore di 100
(parte NON detraibile). Es. 22ND
IVA split payment: codice IVA da assegnare a documenti/clienti con modalità IVA in
regime di scissione dei pagamenti (Split Payment). Si consiglia di specificare l’informazione
nelle causali IVA di tipo “Normale” Es. causale IVA 22, indicare 22SP.
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IVA Reverse Charge: Codice IVA da assegnare a documenti/clienti con modalità IVA
Reverse Charge. Si consiglia di specificare l’informazione nelle causali IVA di tipo
“Normale” Es. causale IVA 22, indicare E74; così facendo quando viene creato un
documento in modalità Reverse Charge, e l’aliquota IVA associata all’articolo è 22, verrà
proposto il codice IVA E74.
IVA Autofattura omaggi: codice IVA da assegnare alle righe Omaggio senza addebito
dell’imposta al cliente poiché verrà emessa una “Autofattura” dall’azienda (riga documento
con “tipo omaggio: Autofattura”).
IVA omaggi SI (Solo Imposta): codice IVA da assegnare alle righe Omaggio con addebito
dell’imposta al cliente. (riga documento con “tipo omaggio: Solo Imposta”)
Integrazione Acquisto: attivare il flag alle causali IVA da considerare per la generazione
del documento integrativo di tipo “autofattura”. Vedi Documenti con integrazione.
Des. IVA aggiuntiva/Des. IVA breve: descrizione aggiuntiva della causale IVA. Nel report
standard di Fatture differite/Note accredito emesse a cliente viene indicata prima del
riepilogo dei totali.
Data inizio/fine uso: non disponibile. Data di inizio e fine di utilizzo della causale in input
righe prima nota, documenti, anagrafica articolo, clienti e fornitori.
Esen.bolli: l'attivazione del flag permette di considerare gli importi associati a questa
causale IVA per il calcolo bolli su IVA esente (per valori maggiori di euro 77,47). Addebito
Spese Bollo.
Sigla vent.IVA: sigla per la creazione dei corrispettivi a fronte della suddivisione ottenuta
dei movimenti di acquisto a partire dalle causali IVA con percentuali di ventilazione IVA
diversa da 0 (zero). (Sigla Vent.IVA coincide con la Sigla IVA).
Vent. %: non è un dato necessario; se esiste è la percentuale utilizzata per il calcolo della
ventilazione dei corrispettivi.
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Causali IVA - alcuni esempi…
Causale IVA 22%
IVA
IVA%
Des.IVA
Ragg.
IVA
No
periodica
Riga
IVA rc
IVA autofat.
omaggi
IVA
omaggi SI
22
22
IVA 22%
22
Includi
Normale
E74
22A
22SI
Causale IVA 22% non detraibile 100%
IVA
IVA%
Des.IVA
Ragg. IVA
No periodica
Riga
% non det.
22ND
22
IVA 22% non detraibile 100%
22ND
Includi
Normale
100
Causale IVA 22% non detraibile 60%
IVA
IVA%
Des.IVA
Ragg. IVA
No periodica
Riga
% non det.
IVA det.
IVA nd
22ND6
22
IVA 22% non detraibile 60%
22ND
Includi
Normale
60
22
22ND
La parte IVA sarà composta da due righe (es. Imponibile 1.000,00 IVA 22%):
1- Riga parte detraibile codice IVA “22”, imponibbile 400,00 IVA 88,00
2- Riga parte NON detraibile codice IVA “22ND”, imponibbile 600,00 IVA 132,00
Causale IVA 22% Reverse Charge
IVA
IVA%
Des.IVA
Ragg. IVA
No periodica
Riga
Integrazione acquisto
22RC
22
IVA 22% Reverse Charge Italia
22RC
Includi
Normale
Attivo
Causale IVA Escluso articolo 74
IVA
Des.IVA
Des.breve
Natura IVA
Ragg. IVA
No periodica
Riga
E74
Escluso Art.74 c.7,8 cess. rottami
A.74C7/8
N6.1
E74
Includi
Articolo
Importante: gli esempi riportati nel presente documento hanno lo scopo di facilitare la comprensione e l’utilizzo delle
applicazioni di GL180 e sono da ritenersi puramente indicativi. Possono non essere completi e non adattarsi al caso specifico
dell’utente. Non sostituiscono in nessun modo il parere e le disposizioni delle figure professionali preposte alle quali si rimanda
richiesta di specifica consulenza.
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DOMANDE & RISPOSTE
Che cos’è una causale IVA?
È un codice che rappresenta la natura di una transazione ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto; può
riguardare operazioni soggette ad IVA, non imponibili, esenti ecc.
Quali sono le diverse tipologie di causali IVA previste dal gestionale?
Normale, Articolo, Autofattura, Solo Imposta, e Split Payment.
Come viene calcolata l'IVA per le causali di tipo "Normale"?
Per le causali di tipo "Normale", viene creata una riga contenente l'imponibile e la relativa IVA
conteggiata utilizzando la percentuale riportata nell'apposita casella.
È possibile duplicare una causale IVA?
Certamente, scegli una causale della stessa “tipologia” (es. E15 esente articolo 15). Entra nel dettaglio e
seleziona il pulsante Duplica. Adegua descrizione e le altre specifiche alla tua nuova causale IVA e salva
le impostazioni.
Quali caratteristiche deve avere una causale relativa ad un articolo di esenzione?
Il parametro “cod. rig. IVA” deve essere di tipo “Articolo”, non deve essere specificata alcuna
percentuale di calcolo. E’ possibile indicare una descrizione breve ed è obbligatorio specificare la natura
IVA, selezionandone una tra quelle disponibili.
Qual è la differenza tra le causali IVA "Autofattura" e "Solo Imposta"?
Le causali "Autofattura" non considerano l’imponibile e sono utilizzate per righe di tipo omaggio senza
addebito di imponibile ed imposta. Le causali "Solo Imposta" non considerano l’imponibile ma
addebitano solo l’imposta per righe di tipo omaggi.
Cosa significa "Split Payment" e come viene gestito nel documento?
Split Payment o scissione del pagamento si applica per i documenti emessi verso la Pubblica
Amministrazione; determina che il valore dell’IVA riportato sul documento non venga incassato dal
fornitore. Viene creata una riga contenente l'imponibile e la relativa IVA calcolata come per l’imposta di
tipo “Normale”.
Quali informazioni specifiche sono incluse nel dettaglio di una causale IVA?
Il dettaglio di una causale IVA include: sigla della causale, percentuale di calcolo IVA, descrizione,
sequenza, natura IVA, raggruppamento IVA, e altre informazioni rilevanti.
Come vengono trattate le causali IVA con percentuale di non detraibilità?
Per le causali IVA con percentuale di non detraibilità minore di 100, vengono create due righe: una con
IVA detraibile e una con IVA non detraibile6.
Quali sono alcuni esempi di causali IVA fornite nel documento?