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LIQUIDAZIONE IVA
La liquidazione IVA consiste nel calcolo dell'IVA dovuta allo Stato; viene determinata dalla
differenza tra IVA vendite e IVA acquisti; qualora l'IVA a debito sia maggiore dell'IVA a
credito, l'azienda dovrò pagare la differenza all'erario. In caso contrario può riportare il
credito nel periodo successivo o chiederne il rimborso. La modalità di calcolo della
liquidazione IVA può essere mensile o trimestrale.
Flusso di lavoro
Inizio
Stampa
Liquidazione IVA
Conteggio IVA
Importi
manuali Si
No
Fine
Lipe
Riporto
precedente Si Liquidazione IVA
Ragg.IVA
Incluso
Stampa
Liquidazione IVA
Si
No
Prima Nota con IVA
Fine
Stampa Registro Liquidazione IVA
L’applicazione, consente di calcolare e stampare l'IVA del periodo (mensile o trimestrale)
ed annuale. Il valore ottenuto può essere un importo da pagare o da riportare a credito
nella liquidazione del periodo successivo.
Il conteggio del valore da versare oppure del credito viene eseguito in base ai movimenti
riportati in prima nota ed agli importi specificabili nella pagina di stampa.
Per tutti i periodi dell'esercizio, anche per la liquidazione annuale, è possibile riportare gli
importi dell'anno precedente attivando il flag Rip. anno prec..
Stampa di prova
Nella tabella liquidazioni viene creata la riga del periodo selezionato e memorizzati
eventuali valori specificati manualmente riferiti a:
• Riporto anno precedente; indicare il valore da riportare nel periodo;
• Crediti speciali;
• Credito IVA compensato;
• Acconto IVA. Solo per il mese di dicembre o quarto trimestre;
Il periodo stampato può essere mese, trimestre o anno (con periodo “0”, zero). I valori
indicati manualmente verranno riproposti con possibilità di modifica o cancellazione.
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Stampa Definitiva
• In “Liquidazioni” viene ricreata la riga del periodo relativo e memorizzati eventuali
valori specificati manualmente riferiti a: Acconto IVA, Crediti speciali, Credito
compensato, riporto anno precedente. Gli importi sono tutti modificabili;
• Vengono aggiornati i valori ottenuti dalla lettura dei movimenti di prima nota (se
diversi rispetto al momento in cui è stata effettuata la stampa di prova); aggiornati i
dati della tabella Liquidazioni IVA dei seguenti campi: Riporto IVA, Rip. Anno prec,
Versamento, Data versamento, Descr. Versamento, Tot. Vendite, Vend. Intra, Tot.
Acquisti, Acq. Intra., IVA debito, IVA credito, Inter Trim., Descrizione Versamento e
Banca.
• Viene attivato il flag Stampato.
• Viene aggiornata la “Data di stampa” nei protocolli inclusi nella liquidazione del
periodo;
Questa operazione consente di avvisare se l’input dei movimenti IVA viene eseguito
in una data compresa nel periodo già stampato in definitivo.
La stampa Definitiva può essere eseguita una sola volta.
Non è possibile effettuare la stampa definitiva di un periodo se non è stata eseguita la
stampa definitiva del periodo precedente (Tabella Liquidazioni IVA, flag Stampato).
Ristampa
Vengono ristampati i dati contenuti nella riga relativa al periodo di riferimento presenti
nella tabella Liquidazioni IVA.
Attenzione: in caso di ristampa di periodi eseguiti in definitivo, prima di avere installato la
service pack 6 (gennaio 2018), è necessario inserire manualmente con segno negativo il
valore del riporto anno precedente nel nuovo campo creato appositamente “Riporto IVA
anno prec.” nella tabella liquidazioni.
Note: il credito IVA compensato in sede di liquidazione annuale non viene
evidenziato nella stampa.
Qualora si intervenga manualmente modificando o inserendo dei valori, sarà necessario
procedere nuovamente alla stampa della liquidazione.
Nell’ipotesi in cui l'importo risultante dal calcolo non sia superiore a € 25,82, il versamento
non deve essere eseguito e la somma viene considerata nei conteggi relativi alla
liquidazione successiva. Il valore minimo per il versamento viene inserito nella costante
“IVADEBITO” (campo n_costante).
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Nella stampa della liquidazione IVA per il primo, secondo e terzo trimestre viene esposto il
calcolo degli interessi dell'1%, mentre per il quarto periodo non vengono evidenziati
perché saranno esposti nella liquidazione annuale. La percentuale di calcolo viene
specificata nella costante P_IVATRIM nel campo n_costante.
L'IVA da detrarre in sede annuale viene riportata solo nel periodo: il totale IVA acquisti
nella liquidazione è comprensivo di quella annuale che viene evidenziata anche con
importo separato.
Dopo l’entrata in vigore del Il D.L. n. 50/2017, l’IVA da detrarre in sede annuale si riferisce a
fatture dell’anno precedente ma registrate nell’esercizio successivo entro il 30 aprile (vedi
documentazione PrimaNota).
Per determinare l'IVA dovuta sui corrispettivi si devono suddividere i corrispettivi del
periodo in proporzione alle aliquote sugli acquisti registrati dall'inizio dell'anno,
considerando anche mesi o trimestri precedenti.
Per la ventilazione su acquisti vengono analizzate le righe IVA di prima nota con la
percentuale di ventilazione diversa da 0 (zero) senza controllare se nella tabella Attività
ditta la scorporo è impostato su Ventilazione.
Nel report standard vengono evidenziate eventuali informazioni relative alle aliquote IVA
utilizzate nel periodo nel caso in cui ci siano stati degli incassi di documenti con IVA in
sospensione (Imposta da incasso documenti ad esigibilità differita) e nell’ipotesi in cui
venga evidenziata dell’IVA relativa a documenti annotati nei registri IVA del periodo
seguente (Imposta relativa a documenti registrati nel periodo successivo-esigibilità
differita).
Il totale da versare/a credito del periodo viene calcolato nel seguente modo:
Descrizione
Operazione
IVA Vendite (compresi corrispettivi)
-
IVA Acquisti del periodo
-
IVA Acquisti di documenti registrati nel periodo successivo ma data esigibilità
del periodo per il quale si sta effettuando la liquidazione
-
IVA acquisti da detrarre in sede annuale (dell’esercizio corrente)
(Documenti 2016 registrati nel 2018)
+
IVA Acquisti non detraibile da PRO-RATA art.10
-
Debito/Credito (periodo precedente)
+
Debito/Credito (Anno precedente)
-
Acconto
-
Crediti speciali
-
Credito IVA compensato con altri tributi (importo sempre negativo)
+
Interessi
=
IVA DA VERSARE
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Il totale da versare/a credito annuale viene calcolato nel seguente modo:
Descrizione
Operazione
IVA Vendite (compresi corrispettivi)
-
IVA Acquisti del periodo
-
IVA Acquisti da detrarre in sede annuale (dell’esercizio
successivo/precedente) (es. documenti 2025 registrati nel 2026)
+
IVA Acquisti non detraibile da PRO-RATA art.10
-
Debito/Credito (periodo precedente)
+
Debito/Credito (Anno precedente)
-
Acconto
-
Crediti speciali
-
Credito IVA compensato con altri tributi (importo sempre negativo)
+
Interessi
=
IVA DA VERSARE
Altri dati
Arrotondamenti: gli importi stampati e memorizzati nell’archivio Liquidazioni IVA
vengono indicati senza i valori decimali. Opzione attivabile solo in caso di Liquidazione
Annuale.
Riepilogo: nella stampa viene riportato anche il riepilogo di tutti i periodi IVA compresi
eventuali versamenti effettuati e del calcolo degli interessi in caso di liquidazione
trimestrale. Flag è attivabile solo per Liquidazione Annuale.
Rip. Anno prec.: viene proposto il credito IVA dell’esercizio precedente; l’utente ha la
facoltà di modificare tale valore al fine di riportare solo una parte del credito nel periodo
per il quale sta eseguendo la liquidazione. Il flag è attivabile in qualsiasi periodo
dell’esercizio a condizione che sia stata eseguita la liquidazione IVA definitiva dell’esercizio
precedente.
Filtro registrazioni Tutte/Stampate su registro: permette di riportare nella stampa tutte le
registrazioni oppure solo i movimenti che sono già stati stampati nei registri IVA.
Opzioni di stampa: specificare anno di stampa della Liquidazione e pagina dalla quale
iniziare la numerazione da riportare nel report.
Es. indicare 0(zero) se si tratta della prima pagina, indicare 6 se il numero della prima
pagina da stampare è 7.
Acquisti/Vendite: vengono proposti gli estremi di ricerca dei movimenti in prima nota.
Attenzione: Data versamento, Descrizione e Banca vengono memorizzati in fase di
stampa liquidazione; possono essere inseriti manualmente dopo la stampa di prova. Non
sono modificabili se è stata effettuata la stampa definitiva della liquidazione.
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Note: la modifica del tipo di regime IVA va eseguita in anagrafica ditta e
successivamente selezionata l’App Ricarica dati sistema.
Nel profilo Raggruppamenti IVA il dato No periodica specifica se convogliare o meno i
valori di imponibile ed IVA nella tabella Liquidazione IVA per la generazione del file Lipe.
Nella Stampa registro liquidazioni IVA invece vengono Sempre considerati. L’opzione No
periodica può assume i seguenti significati:
No periodica
Tot. Vendite
Tot. Acquisti
IVA Credito
Includi
Imponibile
Imponibile
IVA
Escludi
-
-
-
Escludi Vendite
-
Imponibile
IVA
Escludi Imponibile Vendite
-
Imponibile
IVA
Escludi Acquisti
Imponibile
-
-
Escludi Imponibile Acquisti
Imponibile
-
IVA
Nei valori delle Vendite vengono inclusi anche i Corrispettivi.
Liquidazione IVA
Il credito esistente al momento di inizio gestione della contabilità dovrà essere inserito
manualmente con valore negativo nel relativo periodo di competenza (campo Riporto IVA)
ed attivato il flag Stampato.
Filtri
Anno IVA: anno di riferimento IVA della liquidazione.
Cod. attività: codice di attività ditta da selezionare per la visualizzazione dei dati.
Informazioni dettagliate
Stampato: indica che la liquidazione è stata stampata definitivamente.
Inviata: stato assegnato dopo aver eseguito la Comunicazione periodica IVA del periodo.
Anno IVA: anno di riferimento IVA della liquidazione.
Mese: mese o trimestre di riferimento della liquidazione (specificato in Anagrafica azienda).
0 (zero) in caso di liquidazione annuale.
Riporto IVA: riporto IVA, preceduto dal segno - (meno) in caso di credito.
Credito comp.: credito IVA compensato con altri tributi nella liquidazione periodica.
Importo deve avere segno negativo.
Acconto IVA: importo relativo all'acconto IVA.
Versamento: importo del versamento effettuato.
Data versamento - Descrizione: data e descrizione versamento.
Variazioni d’imposta/IVA dovuta: valori gestiti fino a versione 11 service pack 5. Solo
visualizzabili dalla versione 11 service pack 6.
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Tot. vendite: totale imponibile vendite. Comprende imponibile con trattamento Split
Payment, imponibile Omaggio con IVA solo imposta, imponibile Corrispettivi, imponibile
operazioni attive con esigibilità differita (periodo di effettuazione dell’operazione).
Sono esclusi gli imponibili dei Raggruppamenti IVA con Escludi ed Escludi vendite sul
campo No periodica.
Vend. intra: totale imponibile vendite delle registrazioni con attivo il flag INTRASTAT.
Tot. acquisti: totale imponibile acquisti. Comprende imponibile IVA non detraibile,
imponibile Omaggio con IVA solo imposta. Sono esclusi gli imponibili dei Raggruppamenti
IVA con Escludi ed Escludi acquisti sul campo No periodica.
Acq.intra: totale imponibile acquisti delle registrazioni con attivo il flag INTRASTAT.
Iva debito: IVA a debito. Comprende IVA su vendite, IVA vendite solo imposta-omaggio,
IVA corrispettivi (viene esclusa l’IVA split payment). Non è compreso il valore IVA dei
Raggruppamenti IVA con Escludi ed Escludi vendite sul campo No periodica.
Iva credito: IVA a credito. Comprende IVA acquisti, IVA acquisti solo imposta-omaggio,
IVA acquisti al netto di eventuale percentuale pro-rata non detraibile. (viene esclusa l’IVA
non detraibile). Non è compreso il valore IVA dei Raggruppamenti IVA con Escludi ed
Escludi acquisti sul campo No periodica.
Inter. trim.: interessi trimestrali.
Crediti: crediti speciali d’imposta. Input manuale.
Cod. banca - Banca: codice ABI+CAB e descrizione della banca presso la quale viene
effettuato il versamento.
Importante:
• Nel passaggio dall’IVA trimestrale a mensile, la stampa del primo periodo del nuovo
esercizio genera la seguente segnalazione: “Prima di stampare questo periodo
bisogna stampare in definitivo il periodo precedente”. Inserire il mese 12 con tutti i
valori a zero, stampare gennaio e poi cancellare il mese 12.
• I valori presenti in questa tabella possono essere modificati dall’utente, in tal caso
può crearsi una divergenza tra importi presenti in prima nota e valori riportati in
liquidazione; si ricorda che gli importi della tabella liquidazioni vengono trasmessi
alla comunicazione IVA per la generazione del file da inviare all’Agenzia delle
Entrate (Lipe); Raggruppamenti IVA.
Importante: gli esempi riportati nel presente documento hanno lo scopo di facilitare la comprensione e l’utilizzo delle
applicazioni di GL180 e sono da ritenersi puramente indicativi. Possono non essere completi e non adattarsi al caso specifico
dell’utente. Non sostituiscono in nessun modo il parere e le disposizioni delle figure professionali preposte alle quali si rimanda
richiesta di specifica consulenza.
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DOMANDE & RISPOSTE
In cosa consiste la Liquidazione IVA?
Rappresenta l'IVA dovuta allo Stato, determinata dalla differenza tra IVA vendite e IVA acquisti. Se l'IVA
a debito è maggiore dell'IVA a credito, l'azienda deve pagare la differenza all'erario. In caso contrario, il
credito viene utilizzato in decremento nel periodo successivo oppure ne viene chiesto il rimborso.
Dove viene specificata la tipologia di calcolo Mensile/Trimestrale?
In Anagrafica azienda nella sezione Impostazioni, IVA.
Cosa posso fare se ho stampato in definitivo la Liquidazione IVA per errore?
Si può intervenire nell’App Liquidazioni IVA disattivando il flag Stampato. Non deve essere stata
generata la Lipe.
Ho stampato in definitivo la Liquidazione IVA (non generata Lipe) ma devo variare o aggiungere
delle registrazioni di prima nota, come rimedio?
Se si tratta dell’ultimo mese/periodo IVA, puoi disattivare il flag Stampato, Salvare le modifiche,
Eliminare il periodo IVA ed apportare le variazioni o integrazioni.
Se la modifica è relativa a periodi precedenti è necessario valutare se eseguire un movimento di rettifica
oppure “ripristinare” eliminando le righe di liquidazione IVA fino ad arrivare al mese da variare.
Quando e come vengono calcolati gli interessi in Liquidazione IVA?
Solo in caso di liquidazione Trimestrale, per il primo, secondo e terzo trimestre viene esposto il calcolo
degli interessi dell'1%, mentre per il quarto periodo non vengono evidenziati poiché saranno riportati
nella liquidazione annuale.
Dove viene indicata la percentuale da utilizzare per il calcolo degli interessi?
Viene specificata nel campo n_costante della costante P_IVATRIM.
Cosa accade se l’importa IVA da versare non supera 25,82 euro?
Il versamento non deve essere eseguito e l’importo conteggiato viene incluso nei calcoli relativi alla
liquidazione successiva.
Nell’App Stampa Registro Liquidazioni, cosa devo indicare nel campo “pagina”?
Inserire l’ultimo numero di pagina utilizzato nella Stampa Registro Liquidazioni in modo che la funzione
parta dal numero successivo. Per esempio se in liquidazione maggio 2025 l’ultima pagina stampata è
10, quando si esegue la Stampa Liquidazione di giugno indicare 10 per fare in modo che l’elaborazione
riporti 11 nel numero della prima pagina stampata.
Che cosa è la Data esigibilità?
È la data, presente nelle registrazioni contabili, che viene considerata per la liquidazione IVA.
Quante volte posso fare la Stampa Liquidazione IVA di prova?
Tutte le volte che vuoi fino a quando non è stata fatta la stampa Definitiva.